ROMA 7 APRILE 2022

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Informazioni Generali

CORSO TEORICO-PRATICO

SICUREZZA E SALUTE NELL'UNIVERSITA' : OBBLIGHI E RESPONSABILITA' ALL'INTERNO DELL'ATENEO.

ORGANIZZARE LA SICUREZZA IN MODO EFFICACE.

Data

7 APRILE 2022

Città

ROMA

Indirizzo

HOTEL ARISTON

Via Filippo Turati 16

Roma Cosentino 11.03.22

Dettagli

CORSO TEORICO PRATICO

Relatore: Dott. Leandro Casini, Ingegnere Gestionale esperto in Organizzazione e Sicurezza sul Lavoro, funzionario di Elevata Professionalità presso Sapienza Università di Roma. Già Responsabile dell'Organizzazione del Gruppo ILVA S.p.A. e Responsabile per il Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza in ILVA Taranto, oggi è H&S Manager e coordinatore degli Uffici della Sicurezza in Sapienza. Da anni si occupa della riorganizzazione di settori strategici in grandi aziende in ambito industriale e civile.

Giovedì 7 aprile 2022: 09.30 registrazione partecipanti – mattina 10.00/13.00 pomeriggio 14.00/17.00

 

PROGRAMMA

ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA NELLE UNIVERSITA'

Tutela della salute di lavoratori, equiparati e studenti, ma anche tutela legale per Responsabili e Docenti.

 

MODULO 1 - SICUREZZA E SALUTE NELL’UNIVERSITA’: OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ ALL’IINTERNO DELL’ATENEO

Abstract:

In questo Modulo si illustrano le responsabilità in capo alle varie figure caratteristiche dell’Università (Rettore, Direttore, Generale, Dirigenti delle Aree o dei Centri, Direttori di Dipartimento, ma anche Responsabili delle Attività di Didattica e Ricerca, Capi Ufficio/Settore e altri preposti e lavoratori), e dei rischi per ciascuno di incorrere in sanzioni penali in caso di ispezioni degli Organismi di Vigilanza, oppure in caso di infortunio o denuncia malattia professionale.

 Il modulo prevede l’enucleazione degli articoli di legge e parallelamente l’esposizione di alcuni casi reali, relativi a sanzioni economiche, penali e amministrative irrogate a seguito di ispezioni e/o indagini connesse a incidenti, infortuni o denunce di malattie professionali.

  1. Responsabilità specifiche e non delegabili del Rettore ex D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. ex D.M. 363/98, e relative sanzioni;
  2. Responsabilità del Direttore Generale e dei Dirigenti ex D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. ex D.M. 363/98, e relative sanzioni;
  3. Responsabilità dei Direttori dei Dipartimenti, dei Centri e dei Responsabili delle strutture di coordinamento ex L. 240/2010;
  4. Responsabilità dei Docenti durante le attività di Laboratorio;
  5. Responsabilità dei Docenti durante le attività di didattica in aula;
  6. Responsabilità dei responsabili degli uffici e dei settori;
  7. Responsabilità del personale tecnico ed amministrativo;
  8. I Datori di Lavoro nell’Università;
  9. Delega di funzioni ex art. 17 D.Lgs. 81/08 all’interno dell’Università;
  10. Casi reali: sanzioni e limitazioni d’impresa a seguito di incidenti e/o ispezioni, irrogate ad Aziende e a P.A.;
  11. La principale criticità: indeterminatezza dei ruoli e dei compiti, conseguente moltiplicazione delle responsabilità;
  12. L’alea del giudizio penale e la riduzione delle conseguenze.

MODULO 2: LA SOLUZIONE al «PROBLEMA» SICUREZZA e SALUTE

Abstract:

Come tutelare l’Ateneo e i sui Responsabili?

In questo Modulo si esplicitano modalità e metodi per minimizzare le conseguenze enucleate nel Modulo 1, attraverso una corretta formalizzazione del Modello di Organizzazione e Gestione della SSL (MOG-SGSSL), una corretta distribuzione di compiti e responsabilità ai ruoli chiave per la SSL, nonché l’impostazione di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza (SGSSL) efficace.

  1. Art. 30 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.: “Modello di Organizzazione e Gestione della Sicurezza (MOG-SGSSL)”;
  2. Standard internazionali per lo sviluppo del SGSSL: UNI ISO 45001:2018 e UNI EN ISO 37301:2021;
  3. Formalizzazione dei ruoli chiave della sicurezza;
  4. Formalizzazione di un MOG-SGSSL per una sicurezza efficace: un’importante opportunità per l’Organizzazione;
  5. Il ruolo dell’Alta Direzione: il commitment come chiave del successo.

MODULO 3: ORGANIZZARE LA SICUREZZA IN MODO EFFICACE – Il Piano di Azione (1h)

Abstract:

Piano di azione per organizzare la sicurezza in maniera efficace.

In questo Modulo si propone un piano di azione per raggiungere gli obiettivi proposti nel Modulo 2. Per ciascuno degli argomenti sotto elencati si analizzeranno le caratteristiche fondamentali ed i fattori di successo o insuccesso.

Ove possibile si utilizzeranno, come documenti di partenza per l’analisi, strumenti realmente utilizzati in importanti organizzazioni private o pubbliche.

  1. Individuazione delle figure chiave della Sicurezza;
  2. Formalizzazione dei ruoli, compiti e responsabilità;
  3. Coinvolgimento e consapevolezza delle figure chiave della sicurezza;
  4. Formazione operativa delle figure chiave;
  5. Informazioni Documentate:
    1. Procedure gestionali ed operative;
    2. Le registrazioni: tutela del D.L. e del DIR;
  6. Il sistema dei controlli;
  7. Verifica dell’efficacia;
  8. Miglioramento continuo.

 

MODULO 4: ORGANIZZARE LA SICUREZZA IN MODO EFFICACE – Gli strumenti fondamentali

Abstract:

Quali gli strumenti fondamentali per organizzare la sicurezza in maniera efficace.

In questo Modulo si analizzeranno alcuni possibili strumenti (documenti standard, schemi, approcci metodologici, procedure e modalità operative) da utilizzare per la messa in opera del piano di cui al Modulo precedente. Per ciascuno strumento si sottolineeranno le necessità dettate dalle norme e le richieste degli standard internazionali, assieme alle possibilità di personalizzazione all’interno della propria organizzazione.

  1. Sistemi organizzativi complessi e integrazione con i sistemi di gestione generale;
  2. Divulgazione della Politica SSL;
  3. Gestione dei comportamenti organizzativi:
    1. Formazione efficace per il coinvolgimento (strategie comunicative)
    2. Responsabilizzazione della leadership;
    3. Consapevolezza e partecipazione dei lavoratori;
  4. Feedback, sistemi di controllo, misurazione delle performance:
  5. Analisi infortuni;
  6. Analisi incidenti e near miss;
  7. Altri indicatori utili;
  8. Modalità di condivisione dei risultati.
  9. Monitoraggio e miglioramento continuo.

MODULO 5: CASI STUDIO - WORKSHOP+ 

Abstract:

Analisi e Sviluppo di casi reali.

Suddivisi, ove possibile, in piccoli gruppi si prendono ad esempio le aziende/organizzazioni di appartenenza dei presenti. Sceltane una per ciascun gruppo si applicano i metodi proposti al modulo 3, attraverso la personalizzazione degli strumenti illustrati al Modulo 4.

 

 

Quota di partecipazione € 260,00 comprende anche il materiale didattico.

A causa delle norme Covid 19 c’è stato un dimensionamento della sala convegni, pertanto consigliamo a chi fosse interessato a partecipare al corso, di inviare la scheda di iscrizione in modo da prenotare il posto.

Al termine del corso è previsto un test di valutazione facoltativo.

Il corso si terrà al raggiungimento di 12 iscritti. 

Quota di partecipazione € 260,00, comprende anche il materiale didattico.

A causa delle norme Covid 19 c’è stato un dimensionamento della sala convegni, pertanto consigliamo a chi fosse interessato a partecipare al corso, di inviare la scheda di iscrizione in modo da prenotare il posto.

Al termine del corso è previsto un test di valutazione facoltativo.

Il corso si terrà al raggiungimento di 12 iscritti. 

Le registrazioni possono essere effettuate telefonicamente al numero 080.2460212 o direttamente sul sito formazione.temposrl.com

Giovedì 7  aprile 2022: 09.30 registrazione partecipanti – mattina 10.00/13.00 pomeriggio 14.00/17.00

Richiedi Informazioni

Sentiti libero di farci una domanda o semplicemente lascia un commento


Acconsento al trattamento dei miei Dati personali per le finalità di cui al punto 4, lett. b), ossia al compimento (e successivo utilizzo) di sondaggi e/o ricerche di mercato effettuate e contattarmi, ai recapiti forniti, al fine di verificare la qualità del servizio reso nei miei confronti ed il mio grado di soddisfazione anche mediante un’indagine di NPS (surveys); per le finalità di cui al punto 4, lett. c) ossia a ricevere (i) reminders e comunicazioni promozionali; e (ii) comunicazioni relative ad eventi organizzati da Tempo Srl (marketing); per le finalità di cui al punto 4.1, lett. e) ossia al trattamento anche per elaborare un mio profilo volto a personalizzare l’offerta di corsi da me richiesti (profilazione);
Programma e Contenuti

CORSO TEORICO PRATICO

Relatore: Dott. Leandro Casini, Ingegnere Gestionale esperto in Organizzazione e Sicurezza sul Lavoro, funzionario di Elevata Professionalità presso Sapienza Università di Roma. Già Responsabile dell'Organizzazione del Gruppo ILVA S.p.A. e Responsabile per il Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza in ILVA Taranto, oggi è H&S Manager e coordinatore degli Uffici della Sicurezza in Sapienza. Da anni si occupa della riorganizzazione di settori strategici in grandi aziende in ambito industriale e civile.

Giovedì 7 aprile 2022: 09.30 registrazione partecipanti – mattina 10.00/13.00 pomeriggio 14.00/17.00

 

PROGRAMMA

ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA NELLE UNIVERSITA'

Tutela della salute di lavoratori, equiparati e studenti, ma anche tutela legale per Responsabili e Docenti.

 

MODULO 1 - SICUREZZA E SALUTE NELL’UNIVERSITA’: OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ ALL’IINTERNO DELL’ATENEO

Abstract:

In questo Modulo si illustrano le responsabilità in capo alle varie figure caratteristiche dell’Università (Rettore, Direttore, Generale, Dirigenti delle Aree o dei Centri, Direttori di Dipartimento, ma anche Responsabili delle Attività di Didattica e Ricerca, Capi Ufficio/Settore e altri preposti e lavoratori), e dei rischi per ciascuno di incorrere in sanzioni penali in caso di ispezioni degli Organismi di Vigilanza, oppure in caso di infortunio o denuncia malattia professionale.

 Il modulo prevede l’enucleazione degli articoli di legge e parallelamente l’esposizione di alcuni casi reali, relativi a sanzioni economiche, penali e amministrative irrogate a seguito di ispezioni e/o indagini connesse a incidenti, infortuni o denunce di malattie professionali.

  1. Responsabilità specifiche e non delegabili del Rettore ex D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. ex D.M. 363/98, e relative sanzioni;
  2. Responsabilità del Direttore Generale e dei Dirigenti ex D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. ex D.M. 363/98, e relative sanzioni;
  3. Responsabilità dei Direttori dei Dipartimenti, dei Centri e dei Responsabili delle strutture di coordinamento ex L. 240/2010;
  4. Responsabilità dei Docenti durante le attività di Laboratorio;
  5. Responsabilità dei Docenti durante le attività di didattica in aula;
  6. Responsabilità dei responsabili degli uffici e dei settori;
  7. Responsabilità del personale tecnico ed amministrativo;
  8. I Datori di Lavoro nell’Università;
  9. Delega di funzioni ex art. 17 D.Lgs. 81/08 all’interno dell’Università;
  10. Casi reali: sanzioni e limitazioni d’impresa a seguito di incidenti e/o ispezioni, irrogate ad Aziende e a P.A.;
  11. La principale criticità: indeterminatezza dei ruoli e dei compiti, conseguente moltiplicazione delle responsabilità;
  12. L’alea del giudizio penale e la riduzione delle conseguenze.

MODULO 2: LA SOLUZIONE al «PROBLEMA» SICUREZZA e SALUTE

Abstract:

Come tutelare l’Ateneo e i sui Responsabili?

In questo Modulo si esplicitano modalità e metodi per minimizzare le conseguenze enucleate nel Modulo 1, attraverso una corretta formalizzazione del Modello di Organizzazione e Gestione della SSL (MOG-SGSSL), una corretta distribuzione di compiti e responsabilità ai ruoli chiave per la SSL, nonché l’impostazione di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza (SGSSL) efficace.

  1. Art. 30 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.: “Modello di Organizzazione e Gestione della Sicurezza (MOG-SGSSL)”;
  2. Standard internazionali per lo sviluppo del SGSSL: UNI ISO 45001:2018 e UNI EN ISO 37301:2021;
  3. Formalizzazione dei ruoli chiave della sicurezza;
  4. Formalizzazione di un MOG-SGSSL per una sicurezza efficace: un’importante opportunità per l’Organizzazione;
  5. Il ruolo dell’Alta Direzione: il commitment come chiave del successo.

MODULO 3: ORGANIZZARE LA SICUREZZA IN MODO EFFICACE – Il Piano di Azione (1h)

Abstract:

Piano di azione per organizzare la sicurezza in maniera efficace.

In questo Modulo si propone un piano di azione per raggiungere gli obiettivi proposti nel Modulo 2. Per ciascuno degli argomenti sotto elencati si analizzeranno le caratteristiche fondamentali ed i fattori di successo o insuccesso.

Ove possibile si utilizzeranno, come documenti di partenza per l’analisi, strumenti realmente utilizzati in importanti organizzazioni private o pubbliche.

  1. Individuazione delle figure chiave della Sicurezza;
  2. Formalizzazione dei ruoli, compiti e responsabilità;
  3. Coinvolgimento e consapevolezza delle figure chiave della sicurezza;
  4. Formazione operativa delle figure chiave;
  5. Informazioni Documentate:
    1. Procedure gestionali ed operative;
    2. Le registrazioni: tutela del D.L. e del DIR;
  6. Il sistema dei controlli;
  7. Verifica dell’efficacia;
  8. Miglioramento continuo.

 

MODULO 4: ORGANIZZARE LA SICUREZZA IN MODO EFFICACE – Gli strumenti fondamentali

Abstract:

Quali gli strumenti fondamentali per organizzare la sicurezza in maniera efficace.

In questo Modulo si analizzeranno alcuni possibili strumenti (documenti standard, schemi, approcci metodologici, procedure e modalità operative) da utilizzare per la messa in opera del piano di cui al Modulo precedente. Per ciascuno strumento si sottolineeranno le necessità dettate dalle norme e le richieste degli standard internazionali, assieme alle possibilità di personalizzazione all’interno della propria organizzazione.

  1. Sistemi organizzativi complessi e integrazione con i sistemi di gestione generale;
  2. Divulgazione della Politica SSL;
  3. Gestione dei comportamenti organizzativi:
    1. Formazione efficace per il coinvolgimento (strategie comunicative)
    2. Responsabilizzazione della leadership;
    3. Consapevolezza e partecipazione dei lavoratori;
  4. Feedback, sistemi di controllo, misurazione delle performance:
  5. Analisi infortuni;
  6. Analisi incidenti e near miss;
  7. Altri indicatori utili;
  8. Modalità di condivisione dei risultati.
  9. Monitoraggio e miglioramento continuo.

MODULO 5: CASI STUDIO - WORKSHOP+ 

Abstract:

Analisi e Sviluppo di casi reali.

Suddivisi, ove possibile, in piccoli gruppi si prendono ad esempio le aziende/organizzazioni di appartenenza dei presenti. Sceltane una per ciascun gruppo si applicano i metodi proposti al modulo 3, attraverso la personalizzazione degli strumenti illustrati al Modulo 4.

 

 

Quota di partecipazione € 260,00 comprende anche il materiale didattico.

A causa delle norme Covid 19 c’è stato un dimensionamento della sala convegni, pertanto consigliamo a chi fosse interessato a partecipare al corso, di inviare la scheda di iscrizione in modo da prenotare il posto.

Al termine del corso è previsto un test di valutazione facoltativo.

Il corso si terrà al raggiungimento di 12 iscritti. 

Prenotazioni

Quota di partecipazione € 260,00, comprende anche il materiale didattico.

A causa delle norme Covid 19 c’è stato un dimensionamento della sala convegni, pertanto consigliamo a chi fosse interessato a partecipare al corso, di inviare la scheda di iscrizione in modo da prenotare il posto.

Al termine del corso è previsto un test di valutazione facoltativo.

Il corso si terrà al raggiungimento di 12 iscritti. 

Altre informazioni

Le registrazioni possono essere effettuate telefonicamente al numero 080.2460212 o direttamente sul sito formazione.temposrl.com

Orari del corso

Giovedì 7  aprile 2022: 09.30 registrazione partecipanti – mattina 10.00/13.00 pomeriggio 14.00/17.00

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Acconsento al trattamento dei miei Dati personali per le finalità di cui al punto 4, lett. b), ossia al compimento (e successivo utilizzo) di sondaggi e/o ricerche di mercato effettuate e contattarmi, ai recapiti forniti, al fine di verificare la qualità del servizio reso nei miei confronti ed il mio grado di soddisfazione anche mediante un’indagine di NPS (surveys); per le finalità di cui al punto 4, lett. c) ossia a ricevere (i) reminders e comunicazioni promozionali; e (ii) comunicazioni relative ad eventi organizzati da Tempo Srl (marketing); per le finalità di cui al punto 4.1, lett. e) ossia al trattamento anche per elaborare un mio profilo volto a personalizzare l’offerta di corsi da me richiesti (profilazione);
Chi Siamo

Dall’esperienza decennale nell’organizzazione di eventi e convegni dedicati al personale amministrativo universitario, nasce, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini” dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, una nuova organizzazione, che si contraddistingue con il marchio Tempo Srl

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Orari Lavorativi

  • Lunedì9am - 6pm
  • Martedì9am - 6pm
  • Mercoledì9am - 6pm
  • Giovedì9am - 6pm
  • Venerdì9am - 6pm
  • SabatoChiuso
  • DomenicaChiuso